Recensione di Axiom
dal sito powermetal.it
Altro colpaccio per l’inglese Galileo Records. GrantorinoProg è un lavoro completamente strumentale di rock-metal progressive labirintico. Le influenze dei maestri ci sono tutte, Rush e Kansas su tutti, ma anche una certa dose di personalità. La caratura tecnica dei quattro musicisti è evidente e certamente è sottolineata dal fatto che, realizzare un lavoro con tali caratteristiche, non è facile impresa.
Lo stile dei GRAN TORINO si intuisce già dalle prime note: la sezione ritmica è intricata e mai scontata e anche nei momenti più rilassati si può ascoltare un gusto compositivo di grande pregio. Le tastiere, elemento portante del sound, fanno un lavoro davvero magistrale. Sono la chiave di volta per il successo di questo lavoro e le soluzioni melodiche hanno un gusto davvero personale. Mi riportano alla mente il meglio dei Kansas, un vero piacere per i padiglioni auricolari. Gli arrangiamenti sono particolarmente curati e il sound, pulito e ricercato, ricalca quel gusto un po’ retrò degli anni ’90.
Le tracce non hanno durate particolarmente lunghe, e questo, di sicuro giova al lavoro che non risulta essere estremamente impegnativo nell’ascolto nonostante la forte dose di tecnica e l’estrema perizia compositiva.
Ci sarebbe tanto da dire, ma le parole risulterebbero riduttive. Un lavoro del genere può essere compreso e apprezzato solo ascoltandolo. Un cd per pochi, ma davvero un bel cd.
Voto 7/10